Marketing Olfattivo: il profumo del tuo brand

Marketing Olfattivo

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Come costruire un Brand Magnetico utilizzando il marketing olfattivo

Si è dimostrato che l’olfatto può influenzare le decisioni delle persone e la diffusione di specifiche fragranze può incrementare notevolmente il volume di vendite di un’impresa. Il marketing olfattivo, dunque, viene utilizzato in modo strategico per incidere positivamente sull’attività commerciale e sulla costruzione di un Brand Magnetico. Un numero crescente di aziende adotta tale strategia al fine di stabilire connessioni emotive sia con la clientela che con i collaboratori.

Cos’è il marketing olfattivo?

Il marketing olfattivo, conosciuto anche come scent marketing, costituisce un elemento chiave delle strategie di marketing sensoriale, il quale mira a coinvolgere i 5 sensi al fine di instaurare un legame intimo con i consumatori e stimolarli ad effettuare acquisti. Questa tattica è oggi impiegata in vari settori, dal food alla moda, fino alla cosmesi e ai negozi di arredamento, poiché consente ai brand di sfruttare appieno il suo potenziale.

L’adozione di tecniche sensoriali sofisticate da parte di un’impresa contribuisce a creare un legame emotivo con i consumatori e con il personale. Questa pratica ha dimostrato di offrire significativi vantaggi per il brand, e pertanto sempre più imprese stanno abbracciando il marketing olfattivo e sensoriale. Vediamo quindi in dettaglio cos’è il marketing olfattivo e perché rientra tra le leve strategiche di un percorso di Magnetic Branding.

Marketing olfattivo e Magnetic Branding®: alcuni dati.

Il senso dell’olfatto si dimostra di gran lunga il più emotivo tra tutti i nostri sensi e, in vari aspetti, anche il più potente.

Ma perché proprio l’olfatto, anziché la vista o l’udito?

La ragione risiede nelle connessioni tra i nostri organi sensoriali e il cervello, in quanto l’olfatto è direttamente connesso all’ippocampo, all’amigdala e al sistema limbico, aree del cervello strettamente correlate alle emozioni e ai ricordi.

Proprio per questo motivo, un profumo ha la capacità di evocare istantaneamente una serie di ricordi ed emozioni positive, consentendo ai marchi di entrare in contatto con i consumatori a un livello profondo e, di conseguenza, influenzarne il comportamento d’acquisto.

Secondo uno studio condotto da Mood Media, l’olfatto è strettamente legato al 75% delle emozioni che sperimentiamo quotidianamente. Questo legame profondo influenza la nostra capacità di ricordare, con una probabilità che è 100 volte superiore quando si tratta di ricordare un odore piuttosto che qualcosa che abbiamo visto, ascoltato o toccato.

Inoltre, un’indagine condotta dal Sense of Smell Institute ha rivelato che la capacità di ricordare gli odori rimane stabile con una precisione del 65% anche a distanza di un anno, mentre la memorizzazione delle immagini diminuisce del 50% dopo soli tre mesi.

Questa constatazione è ulteriormente avvalorata da una ricerca pubblicata nell’International Journal of Marketing Studies, che ha rivelato come l’84% dei consumatori abbia mostrato una preferenza nell’acquistare le calzature di un noto brand statunitense presso un particolare punto vendita, proprio a causa della gradevole fragranza presente in loco.

Fonte: Ansa

Perché utilizzare il marketing olfattivo nel Magnetic Branding®?

Come abbiamo appena visto, la ricerca scientifica conferma come le esperienze piacevoli si radichino in un preciso punto della memoria delle persone. A livello inconscio, quando uno stimolo, come ad esempio un profumo, risveglia un ricordo piacevole, siamo portati a desiderare di rivivere quella stessa esperienza. Ecco perché la memoria olfattiva svolge un ruolo cruciale nella comunicazione del brand.

EVOCARE RICORDI POSITIVI

Richiamare emozioni gioiose del passato dei clienti attraverso una fragranza particolare consente loro di rivivere un’esperienza piacevole, suscitando una sensazione reale di benessere e generando un impulso sottile e subconscio all’acquisto. Ad esempio, il profumo del caffè, il profumo del pane appena sfornato o gli aromi della pasticceria.

LASCIARE UNA FIRMA INDELEBILE

L’uso di una fragranza specifica (una firma olfattiva) per identificare il tuo brand, prodotto o servizio ti consente di essere riconoscibile a livello subconscio nella memoria olfattiva dei clienti. In pratica, si ricorderanno di te istintivamente solo percependo un profumo o rivivendo una sensazione. Questo approccio positivamente influisce sulla percezione di un prodotto o servizio. L’esperienza gradevole vissuta nel tuo negozio, nella tua azienda o con il tuo prodotto, incoraggerà i clienti a ripeterla, aumentando la fedeltà al brand.

Come scegliere il profumo giusto per il tuo brand

Prima di scegliere la propria fragranza identificativa dobbiamo ricordarci di uno dei principali cardini del Magnetic Branding®: la coerenza. Se non l’hai ancora fatto, leggi l’articolo su come costruire un Brand Magnetico.

Parlando appunto di coerenza, l’errore più scontato sarebbe quello di scegliere il profumo che più ci piace, questo perché sarebbe una scelta soggettiva e non oggettiva e ponderata.

Quindi, da dove partire?

Prima di decidere quale profumo o fragranza sia più adatto al nostro marchio, è importante considerare che ci sono due opzioni tra cui scegliere: affidarsi a un profumiere per la creazione di una fragranza su misura, oppure selezionare una fragranza tra quelle già disponibili sul mercato.

Senza dubbio, la prima opzione rappresenta la scelta ottimale in quanto la creazione di una fragranza unica e personalizzata risulta essere molto più efficace e originale rispetto alla scelta di prodotti più comuni. In questo articolo, per motivi di chiarezza, ci concentreremo sulla selezione di fragranze conosciute.

Com’è strutturato un profumo.

Note di testa:

Le note di testa rappresentano la prima impressione avvertita, sono le più immediate e quindi anche le più effimere: svaniscono in pochi minuti ma sono cruciali per l’impatto che la fragranza riesce a creare. Tra queste, le più comuni includono note agrumate e marine.

Note di cuore:

Le note di cuore si rivelano dopo alcuni minuti, quando quelle di testa si dissolvono: questa fase rappresenta il cuore caldo della composizione della fragranza, ciò che definisce il suo carattere distintivo. Le note fiorite e fruttate sono tra le più comuni in questa categoria.

Note di fondo:

Le note di fondo sono le più longeve, persistono sulla pelle per un periodo più lungo (anche fino a diverse ore dalla prima applicazione) e costituiscono la base della piramide olfattiva. Le note legnose, speziate, orientali e cuoiate sono le più comuni in questa categoria.

Nell’immagine qui sotto potrai vedere come vengono rappresentate le note di un profumo nella piramide olfattiva.

Per individuare la fragranza più idonea per un marchio, è fondamentale tenere in considerazione tre elementi fondamentali: il target di riferimento, i valori propri dell’azienda e l’archetipo selezionato per definire l’identità del brand.

Proviamo a fare un esempio di un produttore di gioielli destinati ad un pubblico femminile. L’archetipo di riferimento è l’esploratore. Il nostro pubblico di riferimento consiste in donne attive professionalmente, comprese tra i 30 e i 55 anni, che amano il lusso e sono appassionate di viaggi.

Una delle scelte possibili potrebbe essere un profumo radiante, elegante, seducente, ricco di freschezza e femminilità, magari un profumo francese. Che descriva una donna audace, con un innato senso dell’eleganza, capace di affermare con sicurezza la propria creatività e indipendenza.

Una fragranza che unisce note cipriate e floreali, con accenni vivaci di peonia e litchi, accompagnati da un tocco finale di fresia primaverile.

Un’ottima scelta potrebbero essere: Chloé Eau de Parfum o Flora By Gucci.

È importante notare che questo è soltanto un esempio, ma l’approccio può essere esteso a qualsiasi prodotto o servizio, indipendentemente dal suo pubblico di riferimento. Di seguito, all’interno dello schema, sono presenti ulteriori esempi di associazioni tra archetipi e profumi.

Nelle strutture alberghiere, le fragranze svolgono un ruolo essenziale nella trasmissione di un senso di lusso e soprattutto di accoglienza, entrambi elementi fondamentali per il successo di un hotel di alto livello. Nei bar e nelle discoteche, al contrario, i profumi devono essere sottili ma piacevoli, capaci di infondere energia.

Nei negozi, invece, le fragranze devono armonizzarsi perfettamente con l’esperienza visiva, incentivando i consumatori a preferire lo shopping in negozi fisici anziché online. Questa teoria è avvalorata da diverse ricerche internazionali che indicano come i clienti siano disposti a spendere dal 10% al 20% in più per prodotti all’interno di un ambiente profumato in modo gradevole.

Per quanto riguarda l’ambiente domestico, gli esperti consigliano la creazione di fragranze che possano enfatizzare la memoria di uno spazio così intimo e personale. Nei luoghi di lavoro, come gli uffici e le banche, è fondamentale che i profumi trasmettano un senso di accoglienza, oltre a un’attenzione e una sicurezza legate al concetto di customer care.

In contesti ospedalieri, invece, le fragranze devono contribuire a creare un’atmosfera positiva per i pazienti e i visitatori. Nei mezzi di trasporto, come gli aerei e le automobili, i profumi devono favorire il relax del viaggiatore e al contempo suggerire un’idea di lusso, pulizia e igiene degli spazi.

Ora sei libero di sperimentare sul tuo brand questi principi, ma ricorda: l’analisi iniziale e la coerenza tra il carattere del tuo brand e la scelta del Brand olfattivo sono fattori chiave.